L’AEA RPQ2 è un preamplificatore che fornisce due canali di alta qualità, ad alto guadagno, con preamplificazione a basso rumore e un suono ricco e musicale che integra la tonalità naturale del microfono.

Specificamente progettato per microfoni a nastro, l’RPQ2 eccelle nel tirar fuori il calore e il suono “lussureggiante” per cui sono famosi i microfoni ribbon.

Con 81 dB di guadagno, circuiti a JFET e un’impedenza di ingresso di 63 kohm, l’RPQ2 offre la precisione, la silenziosità e la headroom necessaria per le registrazioni ad alta risoluzione di oggi.

La RPQ2 è seconda versione del preamplificatore AEA RPQ ad alte prestazioni con l’aggiunta di alcune nuove e utili funzionalità. E ‘ora possibile collegare il vostro strumento musicale direttamente nel circuito ad alta impedenza del l’RPQ2 con i suoi ingressi diretti sul pannello frontale.

L’RPQ2 comprende anche un interruttore MIC/LINE per ingressi e uscite bilanciati linea, così come gli insert per patchare compressori o altri effetti tra il preamplificatore e la sezione CurveShaper™ EQ. L’RPQ2 CurveShaper™ EQ fornisce gli strumenti per controllare il suono dei microfoni a nastro proprio all’inizio del percorso del segnale.

Controlli commutabili e sintonizzabili a bassa (LF) e ad alta frequenza (HF) consentono di domare i problemi di prossimità e di fornire una grande estensione sulle alte frequenze e il controllo della pendenza.

In virtù delle sue qualità sonore e della sua versatilità, l’AEA RPQ2 è lo strumento ideale per tutti i microfoni ogni qualvolta si desideri un vero e incontaminato percorso del segnale.

Il filtro ad alta frequenza CurveShaper™ consente di aggiungere una piccola "presenza" o "aria" alla vostra sorgente. Il circuito funziona in modo simile al boost di un equalizzatore parametrico convenzionale shelving, ma con una differenza significativa: la pendenza del filtro non è costante ma varia a seconda della regolazione del CurveShaper™ e HF Gain.

Questa curva a campana, unica, è stata pensata con l'intento di compensare il roll-off ad alta frequenza comune alla maggior parte dei microfoni a nastro. Ma oltre i microfoni a nastro, il filtro HF è particolarmente adatto per rendere più brillanti i microfoni a condensatore usati ad una certa distanza dalla sorgente.

Il controllo a bassa frequenza del CurveShaper™ rimuove facilmente la boxiness e la boominess in modo veloce e discreto. I microfoni a nastro sono in grado di fornire bassi poderosi e possono avere un significativo effetto di prossimità. Tali forti contenuti a bassa frequenza possono mascherare l'intelligibilità ad alta frequenza, quindi il filtro LF sintonizzabile è stato progettato per attenuare l'energia a bassa frequenza a livelli appropriati.

La sua curva shelving -20 dB è ideale per ridurre l'eccessivo effetto di prossimità, aprendo nuove possibilità di utilizzare nastri nelle applicazioni più ravvicinate.

Con le console che progressivamente scompaiono dalle regie, i preamplificatori dedicati possono assumere il ruolo di front end di alta qualità, fornendo un controllo intuitivo per decisioni critiche durante il monitoraggio piuttosto che "fissarlo nel mix". Non c'è da meravigliarsi quindi che molti ingegneri di mixing e mastering si affidino al RPQ2 per la sua EQ post-elaborazione e le funzionalità di routing.

L'RPQ2 fornisce un'uscita bilanciata secondaria per l'invio di un segnale aggiuntivo di linea a un dispositivo di registrazione o un mixer separato. In modalità Linea, la preamplificazione e la sezione EQ diventano due unità indipendenti con ingressi e uscite separate. Ciò consente d’inserire compressori o altri effetti tra il preamplificatore e la sezione CurveShaper™ EQ.

I microfoni passivi a nastro come i trasduttori a bobina mobile interagiscono con l'impedenza d'ingresso del preamplificatore. Se l'impedenza del preamplificatore è troppo bassa, il microfono dovrà lavorare più duramente per inviare un segnale sulla linea, a causa del maggior assorbimento di corrente. Inoltre, la larghezza di banda (in particolare sulle basse frequenze) sarà limitata.

Per il miglior trasferimento del segnale, l'impedenza del preamplificatore deve essere almeno cinque volte l'impedenza di uscita del microfono. Molti microfoni hanno un'impedenza nominale di circa 200 ohm, quindi l’impedenza d’ingresso di un preamplificatore compresa fra 1,0 a 1,5 kohm dovrebbe essere adeguata.

Tuttavia, i microfoni e nastri passivi, in particolare, hanno un'impedenza di uscita che sale verso le basse frequenze e può raggiungere facilmente 1000 Ohm in prossimità della frequenza di risonanza, con conseguente perdita di 6 dB a questa frequenza utilizzando un preamplificatore a bassa impedenza d’ingresso. Quindi un'impedenza significativamente maggiore di quella comune compresa fra 1 e 1,5 kohm è vantaggiosa per tutti i microfoni a nastro passivi e quelli a bobina mobile.

Specifiche tecniche

• Guadagno a 1 kHz: 81 dB
• Figura di rumore RMS pesato A: < 2 dB
• Figura di rumore RMS non pesato: < 3 dB, banda LPF di 20 kHz
• EIN: < -130 dBu pesato A, sorgente resistiva da 150 ohm
• Risposta in frequenza: -3 dB < 1 Hz e > 100 kHz
• THD:  < 0,02% a 1 kHz
• Impedenza d’ingresso: Hi-Z > 5 M ohm
• Impedenza d’ingresso microfono bilanciato: 63 kohm
• Impedenza d’ingresso linea bilanciata: 18 kohm
• Controllo guadagno d’ingresso: commutatore a 12 posizione che fornisce da +13 dB a +62 dB di guadagno
• Filtro shelving LF commutabile: -3 dB aggiustabile da 22 Hz a 515 Hz; riduzione massima -20 dB
• CurveShape EQ commutabile : +3dB aggiustabile da 2,1 kHz a 26 kHz; guadagno HF aggiustabile da +0 dB a +20 dB
• Colori dei LED: verde, giallo e rosso
• Livello d’uscita massimo XLR su un carico di 600 Ω: +28 dBu, bilanciato; 0 dBu = 0,7746 V Rms
• Polarità connettore XLR: Pin-1 è a massa, pin-2 è alto, pin-3 è basso
• Indicatori di livello del segnale a LED:
• Il LED verde scatta a -20 dBu per indicare la presenza del segnale; il LED giallo si accende a 0 dBu; il LED rosso scatta a +24 dBu per avvisare dell'avvicinarsi del sovraccarico del segnale
• Dimensioni: 48,5 cm x 23 cm x 4,45 cm
• Peso: circa 2 kg